Supporto e Motivazione

Quali sono le principali ansie e le difficoltà che scoraggiano i propositi di migliorare la nostra alimentazione

“Non si ha paura delle idee nuove, si ha paura di perdere le vecchie idee”  Schopenhauer

Non bisogna sottovalutare le difficoltà che ciascuno di noi incontra nel tentativo di migliorare le proprie abitudini di vita, e quando è l’alimentazione, o il rapporto con il cibo ad essere messo in discussione ecco che le difficoltà e le resistenze si fanno più forti.  E ciò accade perchè al cibo si legano comportamenti, convinzioni, ambizioni, atteggiamenti, frustrazioni e sentimenti profondamente radicati nella nostra memoria recente e passata. E quando nuove abitudini alimentari si affacciano per trovare posto ecco che si trovano a dover fronteggiare quotidianamente ritualità e condizionamenti legati alle consuetudini, alle tradizioni familiari, e alla centralità che la condivisione del pasto rappresenta nelle nostre relazioni sociali, per non parlare delle innumerevoli forme con cui i condizionamenti, imposti dalla società moderna, affollano la nostra mente.

Nel corso della prima visita vengono affrontati, insieme al paziente, tutti quegli aspetti che potrebbero rendere difficoltosa la sua adesione al piano nutrizionale. Le difficoltà, se non riconosciute e gestite, possono portare alla rinuncia e all’abbandono della dieta, e ciò che resta è una amara sensazione di fallimento e frustrazione che riduce l’autostima riportando il paziente a perpetrare uno stile di vita disfunzionale.

Ecco alcune tra le difficoltà che si riscontrano più comunemente:

  1. la difficoltà di inserire l’attività fisica regolare nel proprio orario di lavoro
  2. la difficoltà di reperire e preparare in tempi ragionevoli gli alimenti più idonei al programma dietetico stabilito
  3. i maggiori costi di una alimentazione più sana
  4. la necessità di adattare il proprio gusto e quello dei propri familiari a rinnovate abitudini alimentari

Sperimentare nuove abitudini alimentari è difficile, ma possibile.

Esplorare insieme al Nutrizionista le barriere che ostacolano le intenzioni di migliorare la propria alimentazione consente di poterle fronteggiare, attraverso una modifica progressiva del proprio stile di vita, rispettosa dei tempi di ciascuno, e con l’incoraggiamento a trovare le risorse personali per superare le difficoltà.

“Se una persona continua a fare quello che ha sempre fatto , otterrà quello che ha sempre ottenuto, se poi ne aumenta le quantità allora ne aumenterà anche gli effetti”